Arriva a un punto di svolta uno dei filoni giudiziari del caso Confimpresa Euromed. La terza sezione penale del Tribunale di Palermo ha condannato a sette mesi (pena sospesa) Alessio Lattuca, legale rappresentante dell’associazione di categoria di alcune imprese che stando all’accertamento dei giudici avrebbe falsificato il numero delle imprese affiliate per ottenere un maggior numero di seggi nel consiglio camerale della Camera di Commercio. La vicenda era stata sollevata da Confcommercio che a seguito dei fatti decise  di presentare un esposto alla Procura della Repubblica e di adire il giudice amministrativo per ottenere l’annullamento del Decreto dell’assessore alle Attività produttive che assegna i seggi alle singole associazioni.

A patrocinare la causa amministrativa è l’avvocato e professore Alessandro Dagnino che, a seguito dell’odierna svolta in uno dei procedimenti giudiziari scaturiti dalla vicenda, ricorda come le censure amministrative siano ancora sub judice. “Con il ricorso al Tar Sicilia – ricorda l’avvocato Dagnino – segnalammo evidenti errori di calcolo nell’attribuzione dei seggi. Proprio questi errori hanno portato una riduzione del ‘peso’ di Confcommercio all’interno del consiglio camerale con una decurtazione di 1.145 imprese su un totale di 4.809 imprese dichiarate”.

 

LA RASSEGNA STAMPA

L’articolo sul sito della testata “La Repubblica -Palermo”

L’articolo sul sito della testata on line “Palermotoday.it”

L’articolo sul sito della testata on line “Siciliah24.it”

L’articolo sul sito della testata on line “Sicilianews24.it”

L’articolo sul sito  della testata on line “Giornalelora.it”

L’articolo pubblicato sul quotidiano cartaceo “Giornale di Sicilia”