Per la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Entrate si trattava di un caso di “estero-vestizione”: per eludere il fisco, l’impresa aveva sede in Libia ma tutti gli affari sarebbero stati decisi in Sicilia e per questo due imprenditori sarebbero stati i veri amministratori e avrebbero dovuto pagare le imposte e sanzioni per un totale […]

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