L’ex presidente di un’associazione calcistica non dovrà pagare circa 90mila euro a titolo di Irpef e Iva per conto dell’associazione da lui rappresentata nel 2010.
La decisione è stata assunta dalla Corte di giustizia tributaria di secondo grado per la Sicilia, chiamata a giudicare sull’appello proposto dall’Agenzia delle Entrate contro la decisione del giudice del primo grado che già aveva dato ragione al dirigente dell’ente del terzo settore, difeso dall’avvocato tributarista Alessandro Dagnino, cofondatore di Lexia Avvocati.