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Estratto di ruolo, quale tutela residua?

23 Marzo 2022

Il nuovo comma 4-bis dell’art. 12 del d.P.R. n. 602 del 1973, introdotto con d.l. n. 146 del 2021, ha previsto che l’estratto di ruolo non è impugnabile e che la cartella attraverso di esso conosciuta, che si assume non notificata, può essere impugnata soltanto al momento della notifica del successivo atto esattoriale.

Nel video, l’intervento dell’avvocato tributarista prof. Alessandro Dagnino al webinar organizzato dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati il 22 marzo 2022, dal titolo: “Impugnativa dell’estratto di ruolo. Il prima e il dopo nella difesa del contribuente”.

L’intervento tratta i seguenti argomenti:

1. Critica al legislatore, che ha introdotto una norma voluta dall’Agenzia delle entrate – Riscossione, con la quale la stessa persegue lo scopo pratico di ridurre il contenzioso, comprimendo il diritto di difesa dei contribuenti, editante la tecnica del differimento di tale diritto; conseguente possibile violazione dell’articolo 6 della CEDU e degli articoli 24 e 111 della Costituzione;

2. Tre soluzioni pratiche per recuperare la tutela immediata, negata dalla nuova disposizione normativa:

  • Indurre l’esattore a emettere immediatamente l’atto esattoriale successivo alla cartella che si assume non validamente notificata;
  • Chiedere lo sgravio della cartella che si assume non validamente notificata, impugnando il diniego o facendo formare il silenzio-assenso, ai sensi dell’art. 20 della legge n. 241 del 1990;
  • Porsi in una delle situazioni in cui la nuova norma consente espressamente l’impugnazione della cartella. Ad esempio: partecipare a una gara d’appalto; emettere una fattura alla PA per un credito verso la stessa, pignorabile ed art. 48-bis, d.P.R. n. 602 del 1973; evidenziare il pregiudizio derivante dalla perdita di un beneficio, quale il divieto di compensazione con crediti tributari, inibito in presenza di debiti a ruolo.

3. Alcune osservazioni sul potenziale impatto dell’adunanza plenaria del Consiglio di Stato n. 4 del 2022 sull’obbligo di ostensione delle copie delle cartelle e sul carattere solo cognitorio dell’estratto di ruolo.

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