L’Adiconsum presenta il primo ricorso al Tar contro la deliberazione approvata dall’Amministrazione comunale. Diversi i profili di illegittimità che il legale incaricato dall’Adiconsum, l’avvocato tributarista Alessandro Dagnino, ha individuato.

Spiega il fiscalista: “La norma non afferma che le scadenze delle rate possono essere fissate in data anteriore all’adozione della regolamentazione comunale del tributo; è invece la deliberazione fissa le scadenze che può essere adottata nelle more della regolamentazione comunale del tributo”.

Secondo questa tesi, pertanto, il Comune non avrebbe potuto richiedere il primo acconto con scadenza 15 settembre, non essendo stato ancora, a quella data adottato il regolamento comunale in materia di TARES.

Se il ricorso venisse accolto, pertanto, non potrebbero essere applicate sanzioni ai palermitani non in regola con il pagamento della prima rata TARES 2013.

Si allega l’articolo comparso sul Giornale di Sicilia del 17 settembre 2013.