L’avvocato tributarista Alessandro Dagnino relatore al convegno “La scoperta dei beni confiscati: verso l’utilitas pubblica”, organizzato da Confindustria Palermo e dall’Ordine degli avvocati di Palermo il 18 novembre 2013, alle ore 9.30, presso la sala convegni dell’organizzazione degli imprenditori locale, in via XX Settembre n. 64.

“La confisca di un bene rappresenta il punto di partenza di un percorso che coinvolge più mondi: da quello della magistratura, a quello dell’impresa, agli amministratori giudiziari. Tutti i soggetti sono impegnati nel raggiungimento dell’obiettivo comune dell’utilitas publica.

In quest’ottica sorge l’esigenza di mettere attorno a uno stesso tavolo le parti di questo delicato e complesso lavoro, per studiare insieme tutte le iniziative utili per il sostegno e lo sviluppo delle attività economiche in amministrazione giudiziaria e per la salvaguardia dei posti di lavoro.

L’obiettivo del progetto infatti è proprio quello di scongiurare la prospettiva della liquidazione e del fallimento cui spesso sono destinate le aziende, ancor più in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, in cui è molto difficile mantenere i livelli produttivi e occupazionali. Perché oggi mantenere in produzione con bilanci attivi aziende che invece sono destinate alla cessazione diventa una responsabilità anche di tipo civile”.

Da queste riflessioni è nata l’iniziativa volta all’organizzazione di un evento che è il primo passo di un più ampio progetto attorno al quale si riuniscono numerose istituzioni come l’organizzazione degli industriali, la magistratura e i professionisti esperti nel settore.

L’avvocato fiscalista Alessandro Dagnino è stato chiamato a partecipare all’evento quale studioso della complessa problematica del trattamento fiscale delle aziende sequestrate e confiscate.

Sono inoltre intervenuti: Alessandro Albanese, presidente Confindustria Palermo; Ugo Riccardo Tutone, del Gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Palermo; Giovanbattista Tona, Consigliere della Corte d’appello di Caltanissetta; Silvana Saguto, Presidente della Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo; Antonio Balsamo, Presidente della Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Caltanissetta; Gaetano Cappellano Seminara, Amministratore giudiziario; Carmelo Provenzano, docente di economia nell’Università Kore di Enna; Nino Caleca, Avvocato penalista; Lorenzo Denitici, avvocato giuslavorista; Roberto Di Maria, docente di diritto costituzionale nell’Università Kore di Enna; Giuseppe di Chiara, docente di procedura penale nell’Università di Palermo.

 Si allega l’invito al convegno.