CTP di Trapani e falsi dirigenti Agenzia entrate: accolto ricorso dell’avv. Alessandro Dagnino
La Commissione tributaria provinciale di Trapani, presidente Roberto Angelo De Simone, relatore Antonino Arangio, giudice Pier Luigi Tomaiuoli, accogliendo il ricorso di un’imprenditrice di Trapani, assistita dal prof. Alessandro Dagnino, avvocato tributarista di Palermo, ha annullato due avvisi di accertamento in materia di IRPEF, IRAP e IVA, per gli anni 2008 e 2009, del valore di complessivi 65.000 euro circa, affermando che “l’avviso di accertamento è nullo … se non reca la sottoscrizione del capo dell’Ufficio o di altro impiegato della carriera direttiva da lui delegato (cfr. Corte cost. n. 37/2015)”.
“Se la sottoscrizione non è quella del titolare dell’Ufficio incombe all’Ufficio dimostrare, in caso di contestazione come nella specie, il corretto esercizio del potere sostitutivo da parte del sottoscrittore e la presenza della delega del titolare dell’ufficio”. “Nella specie, gli impugnati avvisi risultano essere sottoscritti … per delega del direttore dal capo team accertamenti senza, però, l’indicazione di alcunché. Come da produzione in atti, l’Ufficio, poi, ha versato una semplice fotocopia di una generica delega senza provare, indicandola, se il direttore ed il tale capo team appartenevano o meno, alla data della sottoscrizione dell’atto, alla qualifica direttiva”.
La Commissione ha, pertanto, ritenuta “fondata l’eccezione di parte ricorrente e nulli gli impugnati avvisi”, condannando l’Agenzia delle entrate a pagare euro 7.050 in favore del contribuente, a titolo di spese del giudizio.
Secondo, il professor Alessandro Dagnino, avvocato del contribuente, “con questa sentenza anche in Sicilia viene confermata la nullità degli avvisi di accertamento emessi dai “dirigenti” dell’Agenzia delle entrate decaduti per effetto della sentenza della Corte costituzionale del marzo di quest’anno”. “La sentenza spiega in modo ineccepibile le ragioni dell’invalidità degli atti di accertamento dell’Agenzia delle entrate che siano stati sottoscritti da funzionario delegato, ponendo a carico dell’Ufficio l’onere di provare la correttezza del proprio operato. Per questo motivo costituisce un importante precedente che potrà essere invocato da tutti i contribuenti che abbiano ricevuto avvisi di accertamento nei quali non sia chiaramente indicata la qualifica dirigenziale del firmatario”.
Articoli di tributario
- Webinar ANTI: L’Avv. Prof. Alessandro Dagnino interviene su web tax e fiscalità dei giochi e delle scommesse
- Webinar Ordine degli Avvocati di Alessandria. Il professor Dagnino interviene in merito alla tutela dei diritti del contribuente nella fase della riscossione
- Cancellato debito tributario di 650mila euro. Dagnino: “Dalla Cassazione sentenza innovativa nella disciplina delle notificazioni”
- La Legal Community Awards nomina tra i finalisti per i Tax Awards l’Avv. Prof. Alessandro Dagnino
- Forbes Legal Leader: l’Avv. Prof. Alessandro Dagnino tra i cento professionisti TOP Italiani
Jura
- Diritti e tributi – La transazione fiscale è legge. L’avv. Alessandro Dagnino spiega la riduzione del debito di imposta per le impresa in crisi
- Diritti e tributi – L’avvocato Dagnino illustra l’obbligo del contraddittorio endoprocedimentale nel diritto tributario
- Diritti e tributi – Indagini del Fisco sui conti delle società: giusto estenderli ai familiari? La risposta del prof. Alessandro Dagnino
Rassegna stampa
- LEXIA Avvocati è lo studio legale dell’anno “Sud e Isole” ai TopLegal Awards 2020
- Apcoa, difesa dall’avvocato Alessandro Dagnino, ottiene sospensiva contro il Comune di Avellino. Sospesa maxi pretesa fiscale da 8 milioni di euro
- Sospensione delle licenze alle imprese che non pagano i tributi. Il commento dell’avvocato Alessandro Dagnino
Eventi
- Modelli economici e finanza globale – Il 10 ottobre Alessandro Dagnino interverrà sul tema a Catania
- L’avvocato tributarista Alessandro Dagnino e LEXIA Avvocati a fianco di Paramount Strategies LDT a Palazzo D’Orleans
- Webinar ANTI: L’Avv. Prof. Alessandro Dagnino interviene su web tax e fiscalità dei giochi e delle scommesse